I Regolamenti comunitari relativi alla protezione delle denominazioni d’origine, indicazioni geografiche ed attestazioni di specificità dei prodotti agricoli e alimentari rappresentano un caso di normativa comunitaria di grande interesse per una nazione come l'Italia in cui le produzioni agroalimentari tipiche attivano un indotto di oltre 6 miliardi di Euro, occupando 300.000 addetti e garantendo annualmente quasi tre miliardi di Euro all’anno di PLV. Il volume presenta l’analisi effettuata sulla legislazione europea relativa alle produzioni agroalimentari tipiche e i conseguenti adeguamenti della normativa nazionale, con l’intento di valutare l’impatto che tale riassetto ha determinato in termini strutturali ed economici sul comparto dei prodotti tipici. La verifica dell’attuazione di quanto prescritto dal nuovo impianto legislativo e degli effetti che ne sono derivati è svolta attraverso l’esame di casi di studio condotti su alcune produzioni della Regione Emilia Romagna che si fregiano della denominazione di origine protetta (DOP) e sui relativi istituti consortili. Le documentazioni hanno permesso di elaborare alcune considerazioni sul ruolo svolto fino ad oggi dai Consorzi di Tutela e sulle prospettive inerenti la promozione e valorizzazione delle produzioni tipiche nazionali.