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IL COSTO DEL CAPITALE NELLE SOCIETÀ NON QUOTATE

Profili metodologici per la valutazione d’azienda e l’analisi degli investimenti reali

  • Esaurito
  • € 16,00

La competitività delle imprese risiede nella capacità di innovare e realizzare nuovi investimenti in grado di creare valore. Questo presuppone la capacità di valutare i flussi prospettici derivanti da un nuovo investimento e di confrontarli con il costo delle risorse impiegate per rendere possibile il progetto. La crescita e lo sviluppo delle imprese, specialmente se giunte nella fase di maturità del proprio ciclo di vita, spesso presuppongono l’acquisizione di altre aziende e quindi la determinazione del valore dell’impresa obiettivo rappresenta l’imprescindibile punto di partenza per la realizzazione di investimenti opportuni.

La teoria finanziaria e le best practices hanno portato alla definizione di molteplici criteri per l’analisi degli investimenti e la valutazione d’impresa. Sono metodologie correntemente utilizzate dalle più grandi aziende per realizzare operazioni in grado di coniugare crescita e creazione di valore. Nelle grandi imprese l’obiettivo della creazione di valore si è imposto come criterio guida nella gestione e nella realizzazione degli investimenti, ma anche in imprese di più ridotta dimensione si assiste in modo crescente all’applicazione di metodiche concepite e utilizzate nell’ambito di imprese quotate.

Benché molti dei criteri di analisi finanziaria finalizzati alla valutazione d’azienda e all’analisi degli investimenti possano essere applicati direttamente applicati anche alle imprese non quotate, alcuni profili applicativi necessitano di un’attenta revisione per non giungere all’implementazione di metodologie inopportune. L’applicazione di criteri non coerenti con la specifica situazione oggetto di analisi può portare a grossolani e fuorvianti errori di valutazione, forieri di decisioni non in grado di favorire la creazione di valore.

Il volume si pone l’obiettivo di evidenziare in modo sistematico i profili critici nell’applicazione alle aziende non quotate di metodiche sviluppate con riferimento a società quotate, proponendo correttivi e indicazioni metodologiche che consentano agli operatori di applicare utili metodologie di analisi e non meri esercizi numerici.

Contributi di
Gian Marco Chiesi
Lucia Poletti
Mario Valletta

 

Proprietà dell'articolo
creato:martedì 24 febbraio 2015
modificato:martedì 24 febbraio 2015