LE GERMANIE RIUNITE. LETTERATURA TRA CONFINE E SCONFINAMENTO

-MARIA ENRICA D’AGOSTINI E BEATRICE SELLINGER, Premessa

-MARIA ENRICA D’AGOSTINI, Costruzione e distruzione del confine

-CHRISTIAN EGER, La mia Estalgia. Una breve estate (traduzione e cura di Elena Paterlini)

-JANA HENSEL, Quel bel caldo sentimento del noi (traduzione e cura di Elena Migliari e di Elena Paterlini)

-FALKO HENNIG , Trabanten (traduzione e cura di Elena Paterlini)

-JAKOB HEIN, Gli anni peggiori (traduzione e cura di Elena Migliari)

-ANDRE’ KUBICZEK, Giovani talenti (traduzione e cura di Elena Migliari)

-CLAUDIA RUSCH, Il traghetto per la Svezia (traduzione e cura di Elena Migliari)

-SUSANNE LEINEMANN, Il paese dietro l’arcobaleno (traduzione e cura di Elena Migliari)

-BEATRICE SELLINGER, Migrazione come paradigma letterario

-WLADIMIR KAMINER, I geologi e il loro reclutamento segreto (traduzione e cura di Sophia Fleischmann)

-RAFIK SHAMI, Viaggio tra notte e giorno (traduzione e cura di Sophia Fleischmann) e “Miniature arabe” (traduzione e cura di Khaled Qatam)

-Davide Astori, Popolo ebraico ed Egitto tra rifiuto e rimpianto La semantica indeuropea e semitica del “diverso”

INEDITI

Nicoletta Cabassi, Medo Puciç: un dalmata alla corte dei Borbone

CRITICA

-Luciano Curreri, Pensieri sulla critica della traduzione e sulla sua ricezione

-Francesca Fava, Un viaggio alla ricerca delle proprie radici

-Ivo Iori, La “pianura proibita” di Cesare Garboli

-Marco Santagata, Dalla via Emilia al rock. Per Roberto Barbolini

OFFICINA DELLE ARTI

-Fulvio Panzeri, La scrittura come prova

-Gabriele Dadati, Istruzioni di volo per chi è destinato al nido del cuculo, Traslocatori, Dovuto alla madre (una lettera di dedica)

FOTOGRAFIA

-Stefano Vaja, Elogio alla libertà

POESIA

-Afro Somenzari, In caso di silenzio (introduzione di Valentina Fortichiari)

MAPPAMONDO

-DOCUMENTI

Andrea Conti, La famiglia dei Conti di Castel Seprio e Bardi (secoli X-XIII)

- RICETTE D’AUTORE

Marzia Lodi, Filosofia in cucina

- POESIA

Catullo, CI (traduzione di Gianfranco Maretti Tregiardini)