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PIOMBO E ARGENTO
Uno stile calibrato per rappresentare la poesia dell'esistenza
- 978-88-8871-025-9
- Barilli Davide
- 2003
- 148
- Biblioteca Parmigiana del Novecento
- Disponibile
- € 4,90
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Con Piombo e argento, titolo da cui affiora il senso di raffinazione alchemica della scrittura propria di questo libro, Davide Barilli ripropone – tra storie d'ombre, fughe nel tempo, ritorni e presenze visionarie – la geografia di un viaggio immaginario e reale di misteriosa bellezza.
Da Josefo, lo tzigano arrivato da lontano lungo le rive del Po, al medioevale Grido di pietra di Benedetto Antelami; dall'inquietante autoreclusione in una torre bianca del protagonista de Il rumore delle ombre, fino all'autobiografia de Il cervo volante, l'autore tesse, come si legge nella prefazione di Fulvio Panzeri: “un 'arazzo' raffinatissimo, in cui tutte le storie si intrecciano e rimandano, di senso in senso, ad un'unità, quasi a voler formare una specie di inedito e stralunato coro della doglianza esistenziale”.
Un viaggio che, partendo dagli argini del Po e dalle secche del torrente che attraversa la città, si espande attraverso crinali alpestri e villaggi del Nord Europa, fino ai tropici di un'inedita Cuba.
Nel segno della trasformazione, del trascorrere del tempo e nel mutare dei luoghi e dei paesaggi, questi racconti vecchi e nuovi di Barilli non indulgono mai a verità consolatorie, ma cercano – della vita e delle sue ferite – il nocciolo più autentico.
Libro di memorie – come passaggio dall'adolescenza all'età adulta – di visioni e di sogni, di incubi e leggende scentrate, queste storie diventano figure poetiche della solitudine, schegge alla deriva di destini inquieti ed enigmatici.
creato: | mercoledì 25 novembre 2009 |
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modificato: | mercoledì 3 febbraio 2010 |