Come se l'accesso diretto alle immagini, ai quadri fosse proibito.

Come se sul calar della notte fossero organizzate delle visite clandestine ai luoghi dove le opere d'arte sono conservate: questo è lo scenario di partenza di Fuochi sparsi, spettacolo che si svolge nel parco e nell'interno della Villa Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo (Parma).

Condotti da due guide-attori, gli spettatori scoprono i quadri della collezione in modo inaspettato, nella penombra o appena illuminati da una lampada ad olio, passano dall'esplorazione meticolosa del quadro di Goya ad una discussione sulle nature morte di Morandi, non senza aver incontrato lungo il percorso una piuma, un angelo, due bambine, un getto d'acqua, le grisailles di Giambattista Tiepolo...

Creato nel 1984 e in seguito riproposto in numerose occasioni, lo spettacolo (di cui questo opuscolo riporta il testo) è frutto della prima collaborazione di Jean-Christophe Bailly e Gilberte Tsai con il Teatro Festival di Parma.