MUP EDITORE AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO

I colori di Parma sono stati presenti al 25° Salone Internazionale del libro di Torino, che si è chiuso lunedì 14 maggio. Il giallo e il blu hanno dominato lo stand di Monte Università Parma Editore, la casa editrice nata dieci anni fa per volontà di Fondazione Monte di Parma e Università degli Studi di Parma. Un'occasione per presentare agli appassionati di libri e agli addetti del settore il ricco catalogo della casa editrice parmigiana. Il pubblico del Salone ha apprezzato, in particolare, la collana "Opere inedite di cultura", ideata e curata per MUP da Ivo Iori, Preside della Facoltà di Architettura del nostro Ateneo, che raccoglie scritti inediti di grandi personaggi del panorama culturale italiano: da Cesare Garboli a Vittorio Sereni, da Attilio Bertolucci a Emanuele Severino, fino a Franco Loi, di cui giovedì è stato presentato, proprio al Salone, La luce della poesia, una lettura inedita sulla creazione letteraria di uno dei nostri maggiori poeti che riflette con i suoi ricordi, pensieri e sogni sul ruolo della poesia e della lingua nella cultura d’oggi. Loi sarà a Parma anche in occasione del Parma Poesia Festival (18-24 giugno 2012), in un incontro che MUP sta organizzando insieme al Comune di Parma.

Il Salone di Torino non è solo una grande mostra mercato del libro, ma un’imperdibile occasione di incontri con scrittori, poeti e addetti del settore. Nello stand di MUP sono transitati Roberto Barbolini di “Panorama”, Daniela Marcheschi di “Domenica” de “Il Sole 24 Ore”, Paolo Mauri di “Repubblica”, Francesco Borgonovo di “Libero”, lo scrittore Mario Desiati, Mariangela Guandalini, collaboratrice dell’editore “Guanda”, Alberto Sebastiani di “Repubblica - Bologna”, Bruno Quaranta de “La Stampa”. Quest’ultimo è stato protagonista dell’incontro di presentazione della nuova collana di letteratura di MUP, “Petitó”, che si è svolto lunedì. All’incontro erano presenti Mauro Francesco Minervino, curatore, oltre che della collana “Petitó”, di Viaggio in Palestina di Matilde Serao, Paolo Fontana, traduttore di Per una notte d'amore e altri racconti di Émile Zola, Andrea Menetti, autore dell’opera prima Debite proporzioni, e Raffaello Fontanella, traduttore di A casa del Diavolo di Evgenij Zamjatin. Sono questi i titoli di esordio della collana “Petitó” che prende nome da Ennemond Alexandre Petitot, grande architetto francese che nel ‘700 rese Parma la petite capitale nota in tutta Europa, e che  pubblica libri raffinati e di piccolo formato, dedicati alla letteratura italiana e internazionale, puntando su recuperi, rarità, inediti, autori debuttanti e scrittori di gran nome riproposti in opere uniche o dimenticate, con allestimenti di testi originali affiancati dall’esperienza di curatori e traduttori di prestigio.

Sabato 12 maggio la redazione della rivista "La Luna di Traverso" (www.lalunaditraverso.it) si è radunata allo stand MUP per incontrare il pubblico e gli autori che negli anni hanno pubblicato racconti e fotografie sulla rivista. Nata a Parma nel 2001, con il contributo fondamentale del Comune di Parma, "La Luna di traverso" offre infatti a scrittori, fotografi e illustratori esordienti, giovani e meno giovani, uno spazio in cui veder finalmente pubblicate le proprie opere. Segno dell'importanza del lavoro svolto dalla rivista è il fatto che alcuni degli autori selezionati in questi anni, hanno poi pubblicato con importanti case editrici, come Einaudi, Fernandel e Guanda.

Il Salone è stato, dunque, un’occasione importante di visibilità e di crescita per la casa editrice MUP che il prossimo 4 giugno festeggerà i dieci anni di attività.